di Domenico Modugno, 1966
Nel cielo passano le nuvole
che vanno verso il mare,
sembrano fazzoletti bianchi
che salutano il nostro amore.
Dio come ti amo
non è possibile
avere fra le braccia
tanta felicità
baciare le tue labbra
che odorano di vento
noi due innamorati
come nessuno al mondo
Dio come ti amo
mi vien da piangere
in tutta la mia vita
non ho provato mai
un bene così caro
un bene così vero
chi può fermare il fiume
che corre verso il mare
le rondini nel cielo
che vanno verso il sole
chi può cambiar l'amore
l'amore mio per te
Dio come ti amo
Dio come ti amo
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3 commenti:
E'ancora bella e autentica questa canzone anche se di anni passati.Un vero e puro amore non potrà mai essere cambiato e nulla e niente potrà cambiarlo o turbarlo,se ciò si verificasse,allora trattasi di un surrogato dell'amore.Io penso questo,che ne pensi tu Chiara?Ciao Mirò
Ciao Mirò,
il problema è definire cosa si intende per amore ....se io penso a quanto ho amato gli uomini del mio passato, non posso pensare che non fosse amore vero. Allora era quello che sapevo e potevo provare, ora certo paragonarlo a ciò che potrei provare adesso direi che quello non era vero amore, ma è solo perchè sono io ora che sono diversa.
Dunque il mio punto di vista è che
tutto cambia, che tutto muta, noi stessi domani non saremo quelli che siamo oggi e così anche il più autentico degli amori può finire, ma ciò non significa che non sia stato vero!!!!
L'unico amore che forse può durare in eterno è quello della madre per i propri figli.
Ma è una cosa completamente diversa da quello che si può provare per un partner e penso che non si possa neppure paragonare, perchè si fonda su presupposti completamente diversi.
L'amore di coppia si basa su un rapporto paritario di scambio, l'amore per un figlio dovrebbe essere quanto più incondizionato, cioè la mamma non ama il figlio solo se anche lui la ama e fa per lei, la mamma lo ama punto.
Per lo meno questo è quello che io penso, ciao!!!
Chiara Inesia
Secondo me,definire l'amore non è un problema,il problema sorge quando si parla di amore perchè si cerca da millenni ormai,darne una definizione e si è sempre punto e a capo.Vedi in generale:Più si parla di amore e più le cose non vanno bene o vanno come noi non vorremmo che andassero.Ricordando un po'il mio passato,quando dicevo a qualcuno,uomo o donna,più uomini che donne,ti amo immensamente,venivo abbandonata(oggi per fortuna un po'meno),oggi stò più attenta a chi lo dico,lo dico comunque sempre al mio gatto che mi dà l'idea di capirmi.Comunque secondo me,l'amore puro non ha voce,e confidenzialmente ti dico che ha una sua fraganza che aumenta o diminuisce d'intensità a seconda dell'armonia ed interazione tra due esseri,provare per credere.L'amore è una porta aperta,sempre.Io non sono mamma,ma è vero ciò che dici,la mamma ama il proprio bimbo punto.C'è da rifletterci.Io amo e basta,giusto o sbagliato che sia.Un bel saluto,Mirò
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