L'albero a cui tendevi
la pargoletta mano,
il verde melograno
da' bei vermigli fior
nel muto orto solingo
rinverdì tutto or ora,
e giugno lo ristora
di luce e di calor.
Tu fior de la mia pianta
percossa e inaridita,
tu de l'inutil vita
estremo unico fior,
sei ne la terra fredda,
sei ne la terra negra;
né il sol piú ti rallegra
né ti risveglia amor.
di Giosuè Carducci
BENVENUTI!
Benvenuti nel mio blog!
E' mio grande piacere, con questo spazio, mettere a disposizione di tutti ciò che più amo: POESIA, MUSICA, SPORT, MEDICINA, PSICOLOGIA, SAGGEZZA POPOLARE e tanto altro.
Cari saluti!
Chiara Inesia
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Chiara Inesia
giovedì 5 giugno 2008
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2 commenti:
Cara Chiara,
ho divuto risponderti perchè...non è possibile...questa poesia la ripeto sempre alle mie bimbe la sera prima di addormentarle insieme a S.Martino, mi piacciono tanto entrambe e da sempre le sò a memoria come tante altre.
A presto, Ale
Ehehehe ...sincronia e sintonia!
Un abbraccio, a presto!
Chiara
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