BENVENUTI!

Benvenuti nel mio blog!
E' mio grande piacere, con questo spazio, mettere a disposizione di tutti ciò che più amo: POESIA, MUSICA, SPORT, MEDICINA, PSICOLOGIA, SAGGEZZA POPOLARE e tanto altro
.
Cari saluti!

Chiara Inesia


mercoledì 29 ottobre 2008

14 FEBBRAIO 2008


Tutto questo sarebbe potuto essere nostro:
l'eleganza dei corvi appesi al ramo
la luna che troneggia colorata da qualche pezzo
di cielo tagliato dai palazzi,
il mezzo per la felicità
il rumore in lontananza di qualche macchina
quando dormivamo abbracciati,
il suono delle chiavi che aprivano la porta,
il suono del citofono così simile
alla parola felicità mentre stavi sulle scale,
un nodo stretto fra le nostre salde dita,
la dolce attesa di vederti,
la sicurezza di trovarti al mio fianco
la certezza che sarei stato per te.

Di questo mi rammarico,
di quello che non è stato;
quello che è stato lo so
ed il peso dei tuoi gesti
delle tue parole
era troppo pesante
da sostenere.

Mi hai riempito delle stupide zavorre
della gelosia
e tutto si è ridotto ad un gioco a farsi male
ma è facile per me stare male,
ci riesco bene da solo,
non ho bisogno di te:
per stare male basta stare senza di te!


di Marco Limiti da
http://www.marcolimiti.info/

SE E' VERO CHE CI SEI - BIAGIO ANTONACCI

Certe volte guardo il mare,
questo eterno movimento,
ma due occhi sono pochi per questo immenso
e capisco di esser solo
e passeggio dentro il mondo
ma mi accorgo che due gambe non bastano
per girarlo e rigirarlo
e se è vero che ci sei
batti un colpo amore mio
ho bisogno di dividere
tutto questo insieme a te

Certe volte guardo il cielo
i suoi misteri e le sue stelle
ma sono troppe le mie notti passate senza di te
per cercare di ricordare

Ma se è vero che ci sei
vado in cerca dei tuoi occhi io
non ho mai cercato niente
e forse niente ho avuto mai

E' un messaggio per te
sto chiamandoti
è un messaggio per te
sto inventandoti
prima che cambi luna
e che sia primavera

Ma se è vero che ci sei
batti un colpo amore mio
ho bisogno di dividere
tutto questo insieme a te

E' un messaggio per te
sto chiamandoti
sto cercandoti
sono solo e lo sai
è un messaggio per te
sto inventandoti
prima che cambi luna
e che sia primavera

Ma se è vero che ci sei
con i tuoi i occhi e le tue gambe
io riuscirei a girare il mondo
e guardare quell'immenso
ma se è vero che ci sei
a cacciar via la solitudine di questo uomo
che ha capito il suo limite nel mondo

E' un messaggio per te
sto chiamandoti
sto cercandoti
sono solo e lo sai
è un messaggio per te
sto inventandoti
prima che cambi luna
e che sia primavera



SCONSOLATA - L'ALFABETO DELL'AMORE

martedì 28 ottobre 2008

VOLEVO DIRTI - MODA'

Non voglio più nostalgia, non voglio più che tu vada via
Così lontano da me, io non pensavo che fosse così difficile
Ci sono notti in cui non so
Non so proprio con chi parlare
Perchè io parlo solo con te
E quando tutta la città si addormenterà
Camminerò guardando il cielo
Per cercare un tuo riflesso.

Volevo dirti che tu
Da quando non ci sei non vivo più
Volevo dirti che se
Che se non torni allora vengo da, allora vengo da te.


Il non vederti mi provoca un’emozione un po’ insolita
Qualcosa di inspiegabile che che mi costringe a raccontarlo in musica
Pensieri e note che vorrei
Cantare in una di quelle notti
Dove le stelle siamo solo noi due
Perchè l’unica poesia che può piacere a noi
Perchè per noi stare insieme
Sta al di sopra di tutto.

Volevo dirti che tu
Da quando non ci sei non vivo più
Volevo dirti che se
Che se non torni allora vengo da te.


Volevo dirti che
Ora so bene quel che provo per, quel che provo per te.

Non ti nascondo tutto quello che
Che ora ho voglia di dirti.


Volevo dirti che tu
Da quando non ci sei non vivo più
Volevo dirti che se
Che se non torni allora vengo da te.

Volevo dirti che
Ora so bene quel che provo per, quel che provo per, quel che provo per te


IL SOGNO DI UNA BAMBOLA - MODA'

Bambola, dolce bambola
Sognatrice per una notte
Tu che meriti bene
Tu che stanotte tremavi
Mi ascoltavi e sognavi

Sognavi un angelo
Che ti accarezzava
E il mondo che spariva
Volevi solo quella panchina
E quell'aria che ci sfiorava

Io parlavo, fumavo e tu mi ascoltavi
Ma senza parlare
E sapevi, anzi pensavi
Che fosse finzione
Ma non sapevi e non immaginavi
Quanto eri.

Bambola fragile e bella
Sul tuo naso una perla
Somigliava a una stella
Ma tu che ne sai di me
Di quello che ho visto
E che ho fatto
Ma stanotte tu no tu
Non vuoi saperlo
Vuoi sognare un momento
Anche un piccolo istante
E pensare al presente
Cancellare il mio dentro
E farti tuo per un solo momento

Poi ad un tratto sospiri, mi guardi
E provi a parlare
Hai paura di dar fine al tuo sogno
Ma non ti interessa
Vuoi scoprire che cosa stai vivendo
E dici: domani non ricorderai niente
Sei solo un sognatore

E io ti sposto i capelli
E ti rispondo che chi non sogna
Non fa sognare
E che stanotte scriverò per te
Dolce bambola sognatrice di una notte
Ed eccomi qui come promesso
Cercando brividi ed emozioni
Che possano farti tremare e poi
E poi scaldare il tuo fragile corpo
Che è così bello da accarezzare
Da proteggere e amare
Bambola dove sei voglio averti
A quest'ora dormirai e riposerai

Questa notte di vento, di odori
E di colori strani
Deve rimanere tua e mia
Ricordo particolare
Che non si può cancellare.

Bambola mia troverai uno spazio
Nel tuo cuore da colorare
Col mio colore ed uno spazio
Nella tua mente da riempire
Con il sogno, il sogno di una bambola
Il sogno di una, il sogno di una
Il sogno di una bambola eh eheh



TI AMO VERAMENTE - MODA'

Te ne vai e non ritorni più,
me lo dici solamente,
ora che ti sei presa tutta la mia mente.
La vita è strana e lo sapevo già,
ma non pensavo capitasse ancora
di svegliarmi e non trovarti più
sotto il caldo delle mie lenzuola.
Scende, scende una lacrima...
Cresce, cresce la musica...
Dentro me...

Io non posso restare così...
Su ti prego dai ritorna qui!
Io ti amo veramente!
Io non voglio restarmene qui,
qui seduto senza averti qui!
Io ti amo veramente!
Io ti amo veramente!

Brutta bestia la malinconia,
che se ti prende, ti trascina via,
come quando non hai più un'idea
a cui aggrapparti per volare via,
verso i confini di una libertà
che quando trovi sembra una galera!
Scende, scende una lacrima...
Cresce, cresce la musica...

Voglio te...
Io non posso restare così...
Su ti prego dai ritorna qui!
Io ti amo veramente!
Io non voglio restarmene qui,
qui seduto senza averti qui!
Io ti amo veramente!
Io ti amo veramente!

Ora lo so,
che di te io mi libererò,
ma so,
so comunque però
che per ora scende, scende una lacrima...
Cresce, cresce la musica...
Dentro me...

Io non posso restare così...
Su ti prego dai ritorna qui!
Io ti amo veramente!
Io non voglio restarmene qui,
qui seduto senza averti qui!
Io ti amo veramente!
Io ti amo veramente!
Io ti amo veramente!



ORA VAI - MODA'

Quando si spegne un sentimento
Mi sento come un vuoto dentro
Pensare che ti ho amata tanto
E che per te ho pianto
Non riesco più a rispondermi

Sento che vorrei scappare da te
Ma ho paura che potresti fare qualche cosa che
Che non si può più rimediare

Ti accorgerai che non hai perso niente
Ma solo un uomo egoista e prepotente
Che pensa solo a se stesso e al sesso

No, non dimenticherò
Tutto quello che abbiamo fatto insieme
Però ora vai
Perché, perché se no
Mi viene voglia di stringerti
Scusami lo so quanto male ti fa

E non entriamo nei particolari
No, non parliamo delle donne che ho avuto
Mentre tu dormivi
Ma ora non pensare che
Tu mi facevi mancare qualcosa

Tu sei stato il primo vero amore
Che non potrò mai dimenticare
Lo so che non mi credi e piangi

No, come potrei
Mentirti adesso che ti ho detto tutto e poi
Chissà, chissà se ci riuscirò
Un giorno a vederti con qualcuno sorridere
No, questo no, amore mio, amore mio

E tu, e tu resterai
Il pensiero più bello delle notti in cui io no
No, io non troverò
L’ispirazione per una canzone
Che riaccenderà i ricordi tra noi
Tu non scordarti mai….di noi
Ora vai, ora vai, ora vai, ora vai…


SARO' SINCERO - MODA'

Sento spesso il bisogno di chiudere gli occhi
e capire se è giusto pensarti lo stesso, anche se sei un ricordo
ed è strano ricevere tanto da te senza averti vicino

Ora che è freddo vorrei tanto averti qui addosso
e sentire più caldo, non avere più paure
e impegnarmi per farti star bene
perchè per me sei il sole
e le mie parole non son solo parole

Io sento le tue mani lo stesso, anche se non ti ho accanto
vorrei averti vicino per farti sentire che bello è l'inverno
dove un semplice abbraccio può sembrare diverso
perchè oltre al contatto trasmette qualcosa di molto più caldo.

Mi domando se è giusto, se son pazzo
se è sbagliato quel che sto facendo
mi rispondo che posso mentire con tutti ma non a me stesso
che non voglio rinunciare a qualcosa che sento
e che voglio di brutto
e che cerco nel vento
giuro le mie parole non son solo parole

Io sento le tue mani lo stesso, anche se non ti ho accanto
vorrei averti vicino per farti sentire che bello è l'inverno
dove un semplice abbraccio può sembrare diverso
perchè oltre al contatto trasmette qualcosa di molto più caldo.



QUELLO CHE NON TI HO DETTO (SCUSAMI) - MODA'

Scusami
Se quella sera sono stato troppo fragile
E non ho avuto proprio forza per resistere
Per fregarmene

Scusami
Ma la voglia di sentirti era incontrollabile
Dirti tutto in quel momento era impossibile
Era inutile

Scusami,
Se ho preferito scriverlo,
che dirtelo,
ma non è facile dirti che
sei diventata il senso
di ogni mio giorno,
momento, perché...
perché sei fragile

Scusami
Se io non sto facendo altro che confonderti
Ma vorrei far di tutto per non perderti
Voglio viverti

Parlami
Ma ti prego di qualcosa oppure stringimi
Ho paura del silenzio e dei tuoi brividi
E dei miei limiti

Scusami,
Se ho preferito scriverlo,
che dirtelo,
ma non è facile dirti che
sei diventata il senso
di ogni mio giorno,
momento, perché...
perché sei fragile
e come me sai piangere

Scusami,
Se ho preferito scriverlo,
che dirtelo,
ma non è facile dirti che
sei diventata il senso
di ogni mio giorno,
momento, perché...
perché sei fragile
e come me sai piangere


lunedì 27 ottobre 2008

CON TUTTO L'AMORE CHE POSSO - C. BAGLIONI

E' lungo il Tevere che andava lento lento
noi ci perdemmo dentro il rosso di un tramonto
fino a gridare i nostri nomi contro il vento
tu fai sul serio o no...

Tra un walzer pazzo cominciato un po' per caso
tra le tue smorfie e le mie dita dentro il naso
noi due inciampammo contro un bacio all'improvviso
è troppo bello per essere vero, per essere vero, per essere vero...

Amore mio,
ma che gli hai fatto tu a quest'aria che respiro
e come fai a starmi dentro ogni pensiero
giuralo ancora che tu esisti per davvero
Amore mio,
ma che che cos'hai tu di diverso dalla gente
di fronte a te che sei per me cos importante
tutto l'amore che io posso proprio niente...

E dopo aver riempito il cielo di parole
comprammo il pane appena cotto e nacque il sole
che ci sorprese addormentati sulle scale
la mano nella mano...


venerdì 24 ottobre 2008

ME CAGO EN EL AMOR - TONINO CAROTONE

E' un mondo difficile
e vita intensa
felicita' a momenti
e futuro incerto
il fuoco e l'acqua
con certa calma
serata di vento
e nostra piccola vita
e nostro grande cuore

Porque voy a creer yo en el amor
si non me entiende no me comprenden tal como yo soy
Porque voy a creer yo en el amor
si me traiciona y me abandona cuando major estoy
No sabemos muy bien entre tu y yo
y aunque parezca no tienes la culpa la culpa es del amor

E' un mondo difficile
e vita intensa
felicita' a momenti
e futuro incerto

No puedo convencer a mi corazon
si yo no dudo y estoy seguro que el tiene razon
No voy a asesinar esa sensacion
si yo la quiero yo la deseo aunque me de' dolor
Yo no quiero sufrir pero aqui' estoy
y estoy sufriendo y no me arrepiento me cago en el amor

E' un mondo difficile
e vita intensa
felicita' a momenti
e futuro incerto
il fuoco e l'acqua
con certa calma
serata di vento
e nostra piccola vita
e nostro grande cuore

Porque voy a creer yo en el amor
si non me entiende no me comprenden tal como soy yo
Porque voy a creer yo en el amor
si me traiciona y me abandona cuando major estoy
No sabemos muy bien entre tu y yo
y aunque parezca no tienes la culpa la culpa es del amor
Yo no quiero sufrir pero aqui' estoy
y estoy sufriendo y no me arrepiento (me cago en el amor) me cago en el amor

Me cago en el amor
Me cago en el amor

Vita mia

E' un mondo difficile



giovedì 23 ottobre 2008

sabato 18 ottobre 2008

A SILVIA


Silvia, rimembri ancora
quel tempo della tua vita mortale,
quando beltà splendea
negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi,
e tu, lieta e pensosa, il limitare
di gioventù salivi?

Sonavan le quiete
stanze, e le vie d’intorno,
al tuo perpetuo canto,
allor che all’opre femminili intenta
sedevi, assai contenta
di quel vago avvenir che in mente avevi.
Era il maggio odoroso: e tu solevi
così menare il giorno.

Io gli studi leggiadri
talor lasciando e le sudate carte,
ove il tempo mio primo
e di me si spendea la miglior parte,
d’in su i veroni del paterno ostello
porgea gli orecchi al suon della tua voce,
ed alla man veloce
che percorrea la faticosa tela.
Mirava il ciel sereno,
le vie dorate e gli orti,
e quinci il mar da lungi, e quindi il monte.
Lingua mortal non dice
quel ch’io sentiva in seno.

Che pensieri soavi,
che speranze, che cori, o Silvia mia!
Quale allor ci apparia
la vita umana e il fato!
Quando sovviemmi di cotanta speme,
un affetto mi preme
acerbo e sconsolato,
e tornami a doler di mia sventura.
O natura, o natura,
perché non rendi poi
quel che prometti allor? perché di tanto
inganni i figli tuoi?

Tu pria che l’erbe inaridisse il verno,
da chiuso morbo combattuta e vinta,
perivi, o tenerella. E non vedevi
il fior degli anni tuoi;
non ti molceva il core
la dolce lode or delle negre chiome,
or degli sguardi innamorati e schivi;
né teco le compagne ai dì festivi
ragionavan d’amore.

Anche perìa fra poco
la speranza mia dolce: agli anni miei
anche negaro i fati
la giovinezza. Ahi come,
come passata sei,
cara compagna dell’età mia nova,
mia lacrimata speme!
Questo è il mondo? questi
i diletti, l’amor, l’opre, gli eventi,
onde cotanto ragionammo insieme?
questa la sorte delle umane genti?
All’apparir del vero
tu, misera, cadesti: e con la mano
la fredda morte ed una tomba ignuda
mostravi di lontano.


di Giacomo Leopardi


giovedì 16 ottobre 2008

MESCHINA - MODA'

Cambio d'umore solo se
se aggiungi veleno alle tue lacrime
sei stata così perfida che
che soffocherei tutti i respiri che fai...

Ti voglio restituire solo un po' del mio dolore

Voglio vederti strisciare e concederti a me

Devi dirmi voglio solo te, voglio solo te
Devi dirmi hai ragione te, hai ragione te
Devi dirmi scusami e feriscimi e implorarmi di non ucciderti

Dimmi se lui e' meglio di me lui e' meglio di me
e convincimi che tu pensavi a me, tu pensavi a me
mentre urlavi, godevi, piangevi e speravi di tradire lui con me

Son stato sempre attento a non farti mancare mai niente
di quello che chiedevi che sognavi e ricevevi ogni volta che poi lo chiedevi
Son stato in silenzio quando uscivi vestita da sera
io stanco dicevo "vai pure" e facevo a due mani da solo l'amore

Ti voglio restituire solo un po' del mio dolore
voglio vederti strisciare concederti a me

Devi dirmi voglio solo te, voglio solo te
Devi dirmi hai ragione te, hai ragione te
Devi dirmi scusami e feriscimi e implorarmi di non ucciderti

Dimmi se lui e' meglio di me, lui e' meglio di me
e convincimi che tu pensavi a me, tu pensavi a me
mentre urlavi, godevi, piangevi e speravi di tradire lui con me

Meschina ora basta voglio farla finita per tutte una volta
ma prima inginocchiati, saziati e concediti ancora per l'ultima volta
accontentami, guardami, piangi, prega e chiedi SCUSAAAAAAAAA

Devi dirmi voglio solo te, voglio solo te
Devi dirmi hai ragione te, hai ragione te
Devi dirmi scusami e feriscimi e implorarmi di non ucciderti

Dimmi se lui e' meglio di me lui e' meglio di me
e convincimi che tu pensavi a me tu pensavi a me
mentre urlavi, godevi, piangevi e speravi di tradire lui con me...
di tradire lui con me... di tradire lui con me...



BUONA NOTTE AMORE… (STASERA CHE TU NON CI SEI)


Vorrei abbracciarti dolce amore
in questa notte
ch’accarezza il tempo
soave come un respiro
che dalle tue labbra
s’intaglia tra le mie.

Vorrei sentire la tua testa
poggiarsi sul mio petto
e respirare il profumo
effervescente della tua anima

Vorrei stringere le tue mani
poggiarle sul mio cuore
e senz’alcun timore
sussurrarti t’amo
mentre delicato
t’abbraccio
ti stringo
ti desidero

Vorrei sfiorare i tuoi fianchi
con le mani, con le labbra
con il respiro.

Vorrei sentire il calore
della tua pelle
sulla mia,
agognando una tua carezza

Vorrei spogliarti delle vesti
per poter mirare
la femminilità che t’avvolge.

Ed ancora, ancora
vorrei, non sai quanto vorrei
fare l’amore
in questa notte
che diabolica
ammanta ogni mio pensiero

Vorrei averti qui,
ora,
scoprire il tuo seno
e vivere della tua vita.

Vorrei,
ma questa notte non sei qui
non mi resta che abbracciare
questo cuscino
sperando venga presto domani.

Buona notte mio dolce amore.


di Guido Passini


L'AMORE NON SI SPIEGA - SERGIO CAMMARIERE

Cosa non farò per farmi amare
Cosa non farò per dirti che
Cosa non farò per quest’amore
Per dirti cosa sei per me

Dormo ancora solo in questa
stanza
Dove al buio i sogni vanno via
Resta solo il peso della mia
Malinconia

L’amore non si spiega
Fa girare il mondo e poi
Se non c’è diventa tutto inutile

Non puoi farne a meno mai
Nemmeno quando poi
Sarà solo silenzio e freddo tra di noi

E volando superando i monti
Verso cieli bianchi di libertà
E volando finchè tutto il mondo
Solamente un punto sembrerà

E ora cosa non farò per amare
Cosa non farò per te
Tu sola sei l’amore
Tu sola sei per me

Dimmi che vorrai stare al mio fianco
Dimmi che sarai solo per me
Dimmi che consolerai il mio pianto
Ed io vivrò solo per te

Dammi ancora solo un po’ di tempo
Giusto quanto basta perché poi
Torni ancora tutto come prima
Tra di noi

E volando superando i monti
Verso cieli bianchi di libertà
E volando finchè tutto il mondo
Solamente un punto sembrerà

E ora cosa non farò per amare
Cosa non farò per te
Stella del mio cuore
Splendi su di me

E ora cosa non farò per amare
Non mi chiedere perché
L’amore non si spiega
Tu sola sei per me



sabato 11 ottobre 2008

ESTATE - NEGRAMARO

In bilico
tra santi e falsi dei
sorretto da
un’insensata voglia
di equilibrio
e resto qui
sul filo di un rasoio
ad asciugar
parole
che oggi ho steso
e mai dirò

non senti che
tremo mentre canto
nascondo
questa stupida allegria
quando mi guardi

non senti che
tremo mentre canto
è il segno
di un’estate che
vorrei potesse non finire mai

in bilico
tra tutti i miei vorrei
non sento più
quell’insensata voglia
di equilibrio
che mi lascia qui
sul filo di un rasoio
a disegnar
capriole
che a mezz’aria
mai farò

non senti che
tremo mentre canto
nascondo
questa stupida allegria
quando mi guardi

non senti che
tremo mentre canto
è il segno
di un’estate che
vorrei potesse non finire mai

in bilico
tra santi che
non pagano
e tanto il tempo
passa e passerai
come sai tu
in bilico
e intanto
il tempo passa e tu non passi mai

nascondo
questa stupida allegria
quando mi guardi

non senti che
tremo mentre canto
è il segno
di un’estate che
vorrei potesse non finire mai


martedì 7 ottobre 2008

LE PIUME DEL FATO


E' uscita la mia prima raccolta di poesie: LE PIUME DEL FATO, Edizioni Del Leone.
Vai al blog: lepiumedelfato.blogspot.com troverai alcune delle poesie e potrai lasciare i tuoi commenti.

Vai invece al sito: http://sites.google.com/site/lepiumedelfato/ per ascoltare alcune delle poesie recitate da me.